Bentornati! In questo articolo proseguiremo ancora con i consigli relativi a come apparecchiare la tavola soprattutto in vista della bella stagione, tralasciando tuttavia le tovaglie e passando ai runner.
Innanzitutto, cosa sono i runner?
Pur presentandosi all’apparenza come semplici strisce di tessuto – cotone, lino o pizzo – essi si configurano in realtà come un elemento fondamentale per conferire un tocco assai raffinato alla tavola. Possiamo dunque dire che non è per nulla da escludere che una tavola possa essere elegante anche senza le tradizionali tovaglie, nonostante il mio grande amore per queste ultime.
I runner con stile
C’è da dire che in molti paesi sia europei sia extraeuropei la consuetudine in proposito è variabile. Infatti c’è una certa tradizione anglosassone a non utilizzare la tovaglia anche per cene formali, sempre ammesso che si disponga di un tavolo di pregevole fattura. Attualmente, ad esempio, è di gran moda lasciare scoperto il tavolo in legno quando vengono seguiti certi stili di arredo, quali ad esempio lo Shabby chic. Nel caso in cui tuttavia si abbia un tavolo di cristallo, suggerirei assolutamente l’uso della tovaglia: questo perché tale materiale, se lasciato scoperto, risulta freddo al tatto e propenso a creare fastidiosi rumori a contatto con le stoviglie.
Come si usano i runner?
L’utilizzo dei runner è vario. Possono ad esempio essere messi su una tovaglia, e in tal caso vanno sistemati al centro del tavolo o al più sul lato lungo (ed è questo il modo più semplice di utilizzarli). Una variante elegante, se il piano del tavolo lo permette, è quella di disporli sul lato corto, consentendo l’utilizzo a due commensali. Per il capotavola è previsto l’uso della tovaglietta singola o di un runner lungo, che prenda il tavolo da un estremo all’altro e abbia una calata da quest’ultimo uguale a quella del runner singolo.
Generalmente comunque il runner è usato principalmente per consentire a una tovaglia di cambiare aspetto e adattarsi alle varie occasioni. Per esempio un bel runner rosso o dorato, abbinato a un centrotavola con candele, pigne, agrifoglio e bacche rosse, rende perfetta per il Natale una semplice tovaglia bianca. Stesso discorso si può fare nel caso delle festività pasquali. In questo caso useremo qualcosa che dia anche l’idea della bella stagione, come i colori delicati: potremo ricorrere al verde chiaro o al giallo, o magari a un bel pizzo color quarzo. Ancora, un’ulteriore possibilità è quella di un runner con una stampa floreale dai fiori grandi, come delle belle peonie color salmone.
Un runner per ogni occasione
Sicuramente i runner rappresentano l’ideale per il pranzo quotidiano di una coppia, poiché offrono una gestione molto rapida e semplice senza tuttavia rinunciare alla fantasia e all’eleganza. Un’opzione adatta invece a una cena con amici –ma anche a un’apparecchiatura in stile etnico– è quella dei runner in lino con orlo a giorno o piega semplice sia bianchi che colorati. La grande varietà di scelta comprende anche la possibilità di ricorrere sempre al lino, ma con applicazioni in pizzo o con roselline in rilievo.
Realizziamo runner su misura
Anche i runner, al pari delle tovaglie, possono essere realizzati su misura. A tal scopo vanno ovviamente prese in maniera adeguata le misure del nostro tavolo: in questo caso occorre tuttavia avere l’accortezza di decidere preventivamente come sistemare i runner, vale a dire se utilizzarli nel verso della lunghezza o in quello della larghezza. Di norma, comunque, in entrambi i casi si consiglia una calata di massimo 25 cm per lato. Talvolta è possibile avvalersi di entrambe le opzioni contemporaneamente, in modo tale che i runner si incrocino: in questo caso, generalmente, si collocano su quello centrale le pietanze, il centrotavola e le bottiglie.
Ricordiamo sempre che anche nel caso in cui si apparecchi con i runner vanno rispettate le regole base, e cioè: coltelli e cucchiaio a destra; forchette a sinistra insieme al tovagliolo; bicchieri a destra (distinguendo vino rosso, vino bianco e acqua); forchetta, coltello e cucchiaio da dessert davanti ai piatti; il piattino per il pane infine, laddove presente, a sinistra.
Vuoi avere qualche idea per la realizzazione di runner su misura per te? Scrivici le misure del tuo tavolo e una breve descrizione dello stile desiderato e ti proporremo la soluzione giusta per te.
Mi chiamo Caterina e ho deciso di cominciare a scrivere per condividere con voi consigli e suggerimenti derivanti da un’esperienza pluridecennale nel campo della vendita di biancheria per la casa – esperienza questa sviluppata anche, e soprattutto, grazie alle idee dei miei clienti, con i quali ho sempre instaurato un rapporto prezioso che mi ha portata a crescere tantissimo nell’ambito della mia professione.